Uber.com ha un bug?

19 Giugno 2014
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19 Giugno 2014 Sonia Milan

Uber.com ha un bug?

Io credo che sì, Uber abbia un clamoroso bug, altrimenti non si spiegherebbe ciò che mi sta capitando da qualche settimana a questa parte. Tutto è iniziato nel mese di maggio 2014, quando nella mia casella di posta hanno iniziato ad arrivare notifiche di viaggi effettuati con Uber negli Stati Uniti.
Con il piccolo dettaglio che non mi sono mai iscritta al sito Uber.com e non ho mai messo piede negli Stati Uniti. Mi sono quindi subito attivata presso il servizio clienti di Uber per segnalare la strana anomalia. Anomalia che a loro, invece, non risultava affatto. Nei loro database, infatti, esisteva una persona che si era regolarmente iscritta con i propri dati reali, il numero di telefono e la carta di credito. Solo la mail non era autentica, ma era la mia.

Uber mi ha quindi chiesto in tutte le salse se non fossi stata davvero io ad effettuare quei viaggi, poiché a loro risultava assolutamente strano che quella persona che viaggiava in lungo e in largo per gli States fosse una persona diversa dalla sottoscritta. Pur con grande rammarico sono stata costretta a confermare urbi et orbi, in più riprese e con più mail che no, quella persona che viaggiava con Uber non ero io.

La questione sembrava essersi quindi risolta con la cancellazione di quell’account birichino da parte del servizio clienti. Fino ad oggi, quando ho nuovamente ricevuto una notifica da parte di Uber con il resoconto del mio ultimo viaggio, sempre negli Stati Uniti, per un totale di 22 dollari e spiccioli.

Oltre ad aver segnalato nuovamente il problema al servizio clienti Uber, mi sono fermata a riflettere sull’eventuale bug che affligge la registrazione di nuovi utenti presso il famoso servizio di trasporti. Com’è possibile che una persona possa usare una mail non propria per registrarsi ad un servizio on line? Uber non prevede l’invio di una mail contenente un link da cliccare per confermare la registrazione stessa? È davvero così facile rubare una carta di credito, registrarsi con una mail che non è la propria, e usufruire dei servizi di Uber rimanendo impuniti?

Rimango in attesa di un celere e proficuo sviluppo della faccenda.

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